È ormai noto che lo store di Epic è partito alla riscossa contro il monopolio e le politiche troppo “accattone” dello store Steam di proprietà della Valve Corporation. Negli ultimi mesi lo store si è mosso su diversi fronti: ha alzato i profitti indirizzati agli sviluppatori dei giochi (motivo sostanziale per il quale la Epic avrebbe dato guerra a Valve), ha sottratto o anticipato l’uscita di diversi titoli che sarebbero dovuti uscire sullo store di Valve (tra cui World War Z, Borderlands 3 e Metro Exodus), priverà a breve uno dei titoli più proficui di Steam (Rocket League) per pubblicarlo sulla propria piattaforma e dona ogni due settimane alla propria…